Hannoverischer Schweisshund
Il segugio di Hannover è una razza creata nell’ 800 nella regione della Sassonia utilizzando segugi “limieri” provenienti dalle varie province della Germania . Probabilmente derivavano dall’antico segugio di S.Uberto, ipotizzandone l’incrocio con un antico molosso ide , l’alaund, antenato dell’alano che veniva largamente usato per la caccia all’orso,al cinghiale ed al cervo . Ciò avrebbe rafforzato la determinazione nell’attacco,il coraggio ed una presa sicura , peculiarità necessarie per un buon cane da traccia. Infine per esaltarne le doti di inseguimento sul selvatico ferito , vennero utilizzati ceppi di “segugi” come il Westfalia, il segugio dell’Harz e l’Heidebracke . Nella prima metà dell’Ottocento i cacciatori della bassa Sassonia e di Celle,si distinsero nell’attivo interesse alla formazione della prima “razza” di cani da traccia, abbastanza omogenea nel lavoro e suddivisa in tre “sottorazze” quella della Jaegerhof, dell’Harz e del Solling. Alla fine degli anni ’50 il ceppo allevato dalla Jaegerhof si impone definitivamente per il livello e per la costanza dei risultati ottenuti nel lavoro , frutto di un’oculata selezione e di una raffinata scuola di addestramento. Nel 1866 con l’annessione alla Prussia del Regno di Hannover ,l’associazione Jaegerhof viene soppressa dopo quasi un secolo di gloriosa tradizione venatoria e la gestione del patrimonio faunistico assegnato all’Amministrazione forestale che tuttavia, considerando irrinunciabile l’uso dell’annoveriano nella caccia degli ungulati continuò a potenziarne l’allevamento. E’ un segugio di taglia media, l’aspetto generale è quello di un cane al quale si richiedono alte prestazioni, ben proporzionato e potente richiede per lo standard di razza un dimorfismo sessuale evidente. Ha un carattere docile e di comando, ostinato sul lavoro che svolge con grande grinta e determinazione insistendo fino a che non raggiunge lo scopo; dotato di grandissimo olfatto è specializzato nel recupero della selvaggina ferita. Cane intelligente, tranquillo in famiglia buono anche con i bambini nonostante le sue dimensioni può vivere in appartamento, Predisposto dal suo Dna alla difesa e alla guardia della proprietà. Si ottimizzano i risultati di questo splendido cane mantenendo un rapporto costante con lui. Standard di razza Altezza al garrese 50/55 cm (maschio) 48/50 cm (femmina) – Torace largo, alto e lungo – linea dorsale allungata con regione lombare larga e leggermente convessa, groppa inclinata – Testa di media grandezza, cranio largo, poco convesso e con qualche ruga; più stretto anteriormente si allarga gradualmente in dietro. Muso proporzionato al cranio. Apofisi occipitale appena evidente - Tartufo più grande che in altre razze di colore nero, ma anche marrone o rosso . Canna nasale che va restringendosi verso gli occhi con profilo un po’ convessilineo (montonino) o retto, mai concavo. Depressione frontonasale evidene, ma non troppo marcata. Arcate orbitali sviluppate prominenti. Parte anteriore del muso piatta. Labbra ben cascanti oltre la mandibola, con plica della commessura labiale in evidenza – Dentatura molto sviluppata e completa, chiusura a forbice – Orecchie di lunghezza un po’ superiore alla media con attaccatura alta e larga ed arrotondate all’apice. Discendono piatte ai lati della testa senza accartocciarsi né formando pieghe all’alzarsi del capo – Collo lungo e forte inserito armoniosamente sul tronco; pelle della gola non troppo aderente, senza formare tuttavia una giogaia cadente – Occhi limpidi posti frontalmente senza congiuntiva arrossata, espressione decisa sottolineata dall’evidenza delle arcate orbitali, scuro profondo e vivo – Arti robusti , più l’anteriore del posteriore con muscolatura ben sviluppata. Spalla angolata e mobile – In generale muscolatura potente – Coda lunga e poco ricurva, attaccata alta , grossa alla radice e si affina progressivamente verso la punta. Viene portata obliqua verso il basso – Piedi solidi e rotondi, dita arquate e serrate fra loro, cuscinetti grandi e robusti, unghie forti e ricurve – Pelo molto fitto euniforme, corto e aderente, duro o addirittura ruvido – Manto colore bruno-grigio, fulvo-rossastro, rosso-giallo, giallo-ocra, giallo-scuro, marrone-brizzolato o tigrato. I colori più scuri si presentano quasi sempre sul muso, attorno agli occhi e sulle orecchie.
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